il Giubileo

cos’è il
giubileo

Un tempo di grazia offerto a tutti per:

Riscoprirci abitazione del Dio vivente e membra vive del corpo di Cristo che è la Chiesa

Confermare la nostra identità di popolo di Dio pellegrino sulle strade del mondo

Riascoltare la voce di Gesù che chiama e invia

Rinnovare l’impegno di annunciare e testimoniare la gioia del Vangelo

la porta santa

La porta che introduce alla vita di comunione con Dio e permette l’ingresso nella sua Chiesa è sempre aperta per noi.

È possibile oltrepassare quella soglia quando la Parola di Dio viene annunciata e il cuore si lascia plasmare dalla grazia che trasforma.

Attraversare quella porta comporta immettersi in un cammino che dura tutta la vita.

Esso inizia con il Battesimo, mediante il quale possiamo chiamare Dio con il nome di Padre, e si conclude con il passaggio attraverso la morte alla vita eterna, frutto della risurrezione del Signore Gesù che, con il dono dello Spirito Santo, ha voluto coinvolgere nella sua stessa gloria quanti credono in Lui.

il dono dell’indulgenza

«Nel sacramento della Riconciliazione Dio perdona i peccati, che sono davvero cancellati; tuttavia, l’impronta negativa che i peccati hanno lasciato nei nostri comportamenti e nei nostri pensieri rimane.

La misericordia di Dio però è più forte: essa diventa indulgenza
del Padre che attraverso il ministero della Chiesa raggiunge il peccatore perdonato e lo libera da ogni residuo della conseguenza del peccato, abilitandolo ad agire con carità e a crescere nell’amore piuttosto che ricadere nel peccato.

Vivere l’indulgenza nell’Anno Giubilare significa accostarsi alla misericordia del Padre con la certezza che il suo perdono si estende su tutta la vita del credente» (Papa Francesco).

825° anniversario del Duomo di Spoleto

continua
a navigare

messaggio
dell’arcivescovo

Dal 16 Ottobre 2022, inizia il grande evento. La parola dell’Arcivescovo Renato Boccardo.